Tra i vari tipi di carta che possiamo scegliere per stampare i nostri documenti o i nostri elaborati, la carta usomano, altrimenti detta uso mano, è sicuramente la più diffusa e la più conosciuta.
Si tratta proprio della carta che usiamo per stampare prodotti editoriali come libri, manuali di istruzioni o fotocopie, e si distingue dalla carta patinata o lucida sia per prezzo che per fini d’uso.
Sicuramente la carta uso mano è la più conveniente tra tutti i tipi di carta che possiamo utilizzare per stampare.
Questo non è comunque l’unico vantaggio. Infatti, la carta uso mano, essendo la più semplice e naturale poiché non trattata chimicamente, è anche la più adatta per contenere molto testo, non inficiando sulla sua leggibilità.
Per questo motivo è utilizzata sia per i testi scolastici che per i libri comuni. La grammatura impiegata per la stampa è solitamente quella di 80/90 grammi.
La carta uso mano è anche ruvida e porosa, ma non necessariamente per ragioni tattili: queste proprietà consentono di assorbire in maniera migliore l’inchiostro, evitando sbavature durante la stampa.
Esistono principalmente tre tipologie di carte usomano: la classica, conosciuta e utilizzata da tutti; quella riciclata, che riutilizza fogli di carta usomano per limitare l’impatto sull’ambiente; quelle lavorate, più eleganti, spesso impiegate per le partecipazioni di nozze.
Per gli artisti, gli architetti e i geometri, la carta usomano è invece la scelta migliore in caso di disegno a mano libera e di realizzazione di bozzetti. La carta uso mano ha una resa ottimale sul tratto, ossia sui disegni realizzati con linee rette e senza ombreggiature.
Se si vogliono invece stampare immagini ad alta risoluzione, la carta uso mano potrebbe non essere la più indicata. Dipende ovviamente dalla qualità di stampa desiderata, ma per progetti professionali diventa più indicata la carta lucida o patinata.
In ogni caso prima di procedere alla stampa è bene farsi consigliare dagli esperti del settore come Seristampa, un punto di riferimento per la stampa, l’editoria e il mercato digitale a Palermo.