Sei uno studente universitario, la tesi è pronta, ed è arrivato il momento della stampa.  Cosa evitare nella stampa fronte retro?

I motivi per cui risulta utile scegliere questa modalità di stampa per la propria tesi sono principalmente due: il desiderio di risparmiare carta, oppure il fatto di aver scritto una tesi troppo corposa per cui si rischia di non trovare una adeguata rilegatura.

Ecco quindi cinque errori da evitare nella stampa fronte retro di una tesi.

  1. Non lasciare una pagina bianca dopo il frontespizio. Partiamo dall’inizio. Risparmiare carta va bene, ma la lettura della tesi come di un qualsiasi testo deve risultare piacevole e non “soffocata”. Per questo è sempre consigliabile lasciare una pagina bianca dietro al frontespizio: un vezzo estetico a cui non bisogna rinunciare.
  2. Non lasciare una pagina bianca dopo le dediche. Per lo stesso motivo del primo punto: esteticamente è preferibile lasciare una pagina bianca anche dietro la dedica, ai ringraziamenti o all’abstract.
  3. Inserire i numeri di pagina in basso a destra. Tramite lo schermo del pc sono piccoli dettagli che possono sfuggire, ma compromettono poi la successiva resa della tesi. È importante, quindi, ricordare di mettere i numeri di pagina centrati, oppure impostarli in modo alternati (in basso a destra sulla pagina destra, in basso a sinistra sulla pagina sinistra).
  4. Intestazione di pagina a destra. Stessa distrazione, stesso errore: anche per l’intestazione vale la stessa regola. Utile allora ricordarti di impostarla come alternata, altrimenti sulla pagina di retro parte dell’intestazione verrà coperta e non sarà leggibile.
  5. Scegliere carta troppo sottile. Nella stampa fronte retro è un errore imperdonabile! Il rischio è di rendere la lettura quasi impossibile per via dell’effetto “controluce”. Meglio investire in una grammatura più adeguata, maggiore di 100 gr, per avere un risultato migliore.