“Anche l’occhio vuole la sua parte”. Se i detti esistono c’è un motivo, e un grafico lo sa bene. O almeno dovrebbe saperlo. Chi pensa che le partecipazioni di nozze non vadano curate come un qualsiasi altro lavoro grafico, cade in errore. L’occhio più attento potrà capire, proprio dalla partecipazione, di che tipo di matrimonio si tratterà.
Cosa si trasmetterebbe, infatti, con una partecipazione di nozze poco curata, imprecisa, o semplicemente brutta? Quindi partiamo con ordine: quali caratteristiche deve avere una partecipazione di nozze?
- Contenere le informazioni giuste, poche ma buone. Un breve annuncio delle nozze, la data, nome dei futuri sposi, luogo della cerimonia. Si parte da qui, dai contenuti più importanti, ma in verità una partecipazione può anche rivelare qualche “chicca” del matrimonio, come il menu, una citazione, una frase significativa.
- Avere uno stile adatto. Come il biglietto da visita, anche la partecipazione di nozze è un modo per comunicare e presentare, in questo caso, un (lieto) evento. Quindi in base alla location, ai colori scelti per la sala o semplicemente al carattere dei due sposi, la partecipazione dovrà comunicare lo “stile” del matrimonio. Personalizzazione e creatività sono le parole chiave.
- Ordine, colore e coerenza. Anche qui, stessa regola: una grafica ben fatta dipende dal livello di ordine e coerenza che trasmette. Mai troppi font, a meno che non siano della stessa famiglia; mai troppi colori insieme o colori che stonano; mai troppe immagini che creano confusione. Il minimal è una buona soluzione in genere, ma per gli sposi più estrosi si può trovare un’ottima via di mezzo.
- Formato e materiale. Il formato della partecipazione fa parte di quei dettagli piccoli ma importanti. Tutto dipende dal contenuto: se le informazioni sono poche, l’ideale è un formato piccolo, tascabile, delicato. Se invece, alla partecipazione, è allegata una mappa, una storia, un’immagine, è naturale dover scegliere un formato più grande. Attenzione al tipo di carta utilizzato però. Una partecipazione di nozze molto vistosa e grande, stonerebbe se venisse utilizzata un tipo di carta lucida e brillante. Scegliere il materiale richiede buon gusto ma anche competenza.
- Allegare un elemento caratteristico e personale. Più che una regola, è un consiglio. Anche una partecipazione di nozze può essere una piccola opera d’arte, un ricordo da conservare. Una partecipazione fatta male e poco curata di sicuro è destinata al cestino. Abbinare, quindi, alle semplici informazioni un elemento personale, divertente o romantico, che racconti la storia degli sposi, è un’idea interessante.
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I tempi vanno rispettati. Una volta stabilita la data, lo stile del matrimonio e scelte le partecipazioni, un dettaglio non va dimenticato: il momento in cui dovranno essere inviate. Calcolare bene i tempi è fondamentale. Le partecipazioni di nozze vanno generalmente spedite almeno 3 mesi prima per permettere agli invitati di organizzarsi e confermare o meno la prenotazione al ristorante.