Oggi possedere un logo aziendale è il primo passo per presentarsi al mondo.

Cos’è un logo e cosa rappresenta? Si tratta di un simbolo grafico che deve restituire l’immagine, i valori e l’idea alla base di un’azienda.


In realtà, la storia del logo è lunga: risale al bisogno dell’uomo di comunicare, di esprimersi. L’idea base di progettazione del logo può essere fatta risalire all’antica Grecia, quando i sovrani usavano monogrammi per le proprie monete.

La moderna progettazione di un logo, però, risale al Rinascimento, intorno al tredicesimo secolo. È allora che, infatti, orafi, produttori di carta e molti altri usavano dei segni in oro, filigrana su carta o impronte digitali su ceramica. Era l’inizio della ricerca di una “identità” con l’obiettivo di rendersi riconoscibile al prossimo, all’acquirente.

Il primo marchio brevettato risale a 1875 in Gran Bretagna con la birra Bass Pale Ale e da allora si è fatta molta strada. Quello che più è cambiato oggi, in un confronto con il passato, è la ricerca di semplicità.

Se prendiamo come esempio il primo logo della Pepsi Cola del 1898 creato dal farmacista Caleb Bradham e l’ultimo logo datato 2014, è chiaro come oggi si tenda ad eliminare la complessità preferendo segni immediatamente riconoscibili.

Già nel 1800 si inizia a delineare quella che anche oggi viene definita “strategia del branding” e che nel 1900 diventa la legge base della comunicazione aziendale.

Dal bianco e nero al colore, dall’eleganza del segno allo studio dei font, la storia e l’evoluzione del logo ha subito diversi cambiamenti in base al filone artistico di riferimento al periodo storico.

Se per esempio negli anni ’60, con la nascita della televisione a colori, più ricercati erano i loghi di impatto che potessero risultare efficaci su schermo, negli anni ’80 invece con l’entrata in scena dei computer si punta a un design più tech-friendly. Mentre nel 2000 inizia la rivoluzione del mobile: sono richieste forme più essenziali, minimal.

Oggi un logo deve adattarsi a diverse piattaforme e dispositivi e viene diffuso specialmente tramite il web. Nonostante il mezzo stampa sia ritenuto di minor valore rispetto al digitale, le aziende hanno comunque necessità di immagini che rendano bene su carta come volantini, flyer, etc.

In ogni caso, l’obiettivo del logo aziendale resta lo stesso: veicolare identità e valori di un’azienda, restituendo un’immagine creativa e allo stesso tempo coerente alle mode di design attuali.